Full-length, Independent
(2024)
Quando la classe non è acqua. Dieci album, una carriera alla continua ricerca di un qualcosa che è forse solo nella testa di Giacomo Casile, che porta avanti questo progetto da solo da una decina d'anni. Ma quando partono le note di un pezzo come "I want to be an insect" ci rendiamo conto di quanto sia importante, per alcuni artisti, suonare solo quello che dice la loro mente e il loro cuore, anche sbattendosene di eventuali pareri negativi. Un brano, questo, che potrebbe tranquillamente simboleggiare non solo questo album, ma tutta la carriera di questo artista, ma tenendo conto che pezzi come "Defused" e "Glimmer" devono per forza essere ascoltati, davvero belli!
Partito da un rock alternativo un po' stralunato, Giacomo Casile oggi suona un misto di progressive, industrial e alternative rock. Tutto dosato secondo una logica particolare, oscura, impenetrabile. Abbiamo appreso tramite una intervista recente fatta proprio all'artista, che questo disco poteva essere interamente strumentale. Bene Giacomo, fallo col prossimo album, perchè proprio la canzone di cui abbiamo parlato in apertura è probabilmente la migliore del lotto, ed è infatti strumentale.
La voce nella musica di Jack Brain è un qualcosa che noi vediamo come quasi invadente e limitante. Sono troppe le idee che questo musicista vuole esprimere, e la voce sembra spesso inadeguata, non tanto perchè sia brutta, ma perchè non riesce a ritagliarsi uno spazio convincente in brani che oscillano continuamente, come fossero pesci nell'acqua in preda ad una tempesta!
Comunque il disco è stato anche prodotto da Giacomo, e il risultato è davvero apprezzabile. Si riesce a sentire bene tutto, soprattutto spicca la sua fantasia sulla chitarra, che viene usata in maniera insolita e poi si sentono tutti i vari rumori ed effetti che vengono accompagnati da una sezione ritmica talvolta minimalista, talvolta fusion, talvolta di stampo industrial. Molta la parte elettronica presente in questo album. Un disco per pochi? Beh allora pochi amano la sperimentazione e la sincerità, amano solo stare nella loro comfort zone e moriranno dicendo che i Judas Priest sono stati i migliori nel rock e nel metal, non aveno mai allargato i loro ascolti ed orizzonti. Che continuino così, tanto non c'è speranza. Ma sper di potermi sbagliare, un giorno.
Grimorio
Valutazione: 75 / 100
Tracklist:
Tracklist:
1 Defused
2 Glimmer
3 I want to be an insect
4 Chemical burn
5 Timeshade
6 Winding sands
7 Coil
8 Infection
9 The sweet decadence
10 Serpentine
Tracklist:
Tracklist:
1 Defused
2 Glimmer
3 I want to be an insect
4 Chemical burn
5 Timeshade
6 Winding sands
7 Coil
8 Infection
9 The sweet decadence
10 Serpentine
Line-up:
Jack Brain - Everything
Web:
Soundcloud
Bandcamp
Youtube
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