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[Recensione] METAL STARZ "Metal Starz"

Full-length, Buil2Kill Records (2025) Come è facile intuire anche dal nome della nostra webzine, noi crediamo che il metal italiano non sia secondo a nessuno e che soprattutto negli anni Duemila si sia messo alla pari di qualsiasi altro Paese. Che si parli di quantità di lavori validi sfornati dalla nostra penisola, di produzione, tecnica e altro ancora, qui in Italia la scena metal è davvero avvincente da parecchi anni. Il progetto Metal Starz, che dà anche lo stesso titolo a questo primo album, nasce per volontà del chitarrista e docente di chitarra Luca Ballabio e in collaborazione con Gianluca "GL" Perotti (ex cantante degli Extrema, Mortado) e che vede tanti altri ospiti per l'occasione. Quindi a tutti gli effetti possiamo parlare di progetto, vista la line-up allargata che vede all'interno di questo album nomi quali Fabri Kiarelli (The Rockets), Grace Darkling (Nocturna), Alessio Spini (Screamin’ Demons), Trevor (Sadist), Edo Sala e Steve Ferrovecchio (Folkstone...
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Intervista ai BEYONDXPECTED

Formazione tricolore che propone un ottimo technical thrash/death metal, ben rappresentato e suonato nel loro album d'esordio intitolato " Towards Destination ", un disco davvero bello, ispirato e interessante sotto ogni aspetto e che attirerà gli estimatori del metal anni ottanta, ne siamo sicuri. Abbiamo raggiunto la band per parlare di questo album e di altri loro aspetti. Buona lettura!  1. Ciao, presentate la vostra band ai nostri lettori! Fabrizio: Ciao a voi! Siamo i BeyondXpected una band “progetto studio” thrash metal progressive. Siamo per ¾ genovesi e ¼ milanesi e vogliamo portarvi in orbita con questo disco, siete avvertiti! 2. Processo compositivo. Parliamone un po'. Fabrizio: Questo è un genere che ti obbliga, prima di tutto, ad imbracciare la chitarra e a tirare giù lo scheletro dell’album a suon di riffs ! Non c’è alternativa. I pezzi, tra una cosa e l’altra, hanno richiesto circa un paio d’anni per la scrittura durante i quali le modifiche e variazio...

Intervista agli INFECTION CODE

Gabriele Oltracqua, cantante di questa formazione storica del metal estremo italiano, ha risposto alle nostre domande! Abbiamo esaminato l'ultimo album della sua band Infection Code intitolato "Culto" a questo link , e quindi è stato un piacere parlare con lui, anche a seguito del nostro buon parere su questo disco. Buona lettura! 1. Ciao Gabriele, presenta gli Infection Code ai nostri lettori! La band esiste dal 1999. Oltre venticinque anni di rumore, metal, passione e sacrificio per esprimere e comunicare la nostra visione su come percepiamo un certo tipo di musica. Abbiamo subito numerosi cambiamenti di line up che non hanno mai minato lo spirito e l’attitudine. Eravamo poco più che maggiorenni ma Ricky ed io, nonostante ora siano passati eoni ed aumentino gli acciacchi, non perdiamo l’entusiasmo e la voglia. Non ci ha mai abbandonato la scintilla che ci ha portato fino a qui. Una scintilla che ad ogni battito di ciglia o respiro fa esplodere la nostra creatività. 2. ...

INFECTION CODE "Culto" (Recensione)

Full-length, Nadir Music (2025) Gli Infection Code continuano la loro marcia nell'underground, quasi ad un passo dalla notorietà ad ogni loro uscita, ma mai veramente esplosi. Non che questo sia un problema, anzi. A volte il non piegarsi ad alcuna moda è una volontà precisa, una scelta artistica e attitudinale ben ponderata e non si può rimproverare di certo agli Infection Code di mancare di personalità. In questi ultimi anni la band alessandrina ha fatto fronte a qualche cambio di line-up e anche ad un rafforzarsi di una formula forse meno imprevedibile rispetto agli acerbi esordi, ma più definita ed orientata verso un thrash/death metal quadrato e molto grooveggiante. Questo nuovo "Culto" rappresenta il loro decimo sigillo, forse il più prettamente thrash/death metal della loro discografia. Tutti i brani sono carichi al punto giusto, contraddistinti da un growl profondo e soffocante e da un feeling abbastanza negativo. Da sempre la band ha più o meno queste prerogative,...

DRAMANDUHR "Vertuhn" (Recensione)

Full-length, Broken Bones Promotion & Productions (2025) Nel panorama estremo e nel black metal abbiamo assistito a tante sperimetazioni ed evoluzioni, forse più che in altri generi e sottogeneri di metal. Se prendiamo band come gli Enslaved, i Negura Bunget, i Solefald, i Vintersorg, gli Emperor, i Mayhem e chi più ne ne metta, possiamo davvero avere un quadro interessante su quanto un genere come il black, nato per essere ortodosso fino al midollo, si sia poi trasformato in tantissime altre cose, forse anche troppe! E Dramnduhr, progetto siciliano giunto al secondo album, si aggiunge a questa schiera di band che hanno fatto della sperimentazione la loro bandiera. Nel caso di Dramanduhr abbiamo anche una evoluzione nel linguaggio, in quanto il mastermind Stefano Eliamo, tuttofare di questo progetto, si è anche appoggiato per le liriche al "Dahrmonium", una lingua inventata da lui di sana pianta. Il disco quindi prende un po' spunto dalle band che abbiamo elencato ad ...

Intervista ai DISEASE ILLUSION

I Disease Illusion sono una band in continua evoluzione, come conferma anche il loro ultimo album, "Plastic Ocean". Un disco che ha solo una base melodic death ma che trova un giusto equilibrio anche con altre influenze. Ne parliamo con la band. Buona lettura! 1. Ciao, presentate la vostra band ai nostri lettori! Ciao a tutti! Noi siamo i Disease Illusion, melodic death metal da Bologna, attivi dal 2008. Il nostro sound unisce potenza, melodia e atmosfere oscure e malinconiche. Il nostro ultimo disco "Plastic Ocean" è il nostro lavoro più diretto e maturo. Se vi piace il death metal con cervello e cuore, dategli un ascolto! 2. Processo compositivo. Parliamone un po'. Di solito partiamo da una base musicale: riff, groove, o anche solo un’atmosfera. Poi costruiamo attorno a quella sensazione, come se stessimo raccontando una storia. Ogni pezzo è un viaggio. I testi solitamente arrivano dopo, quando la musica ha già una sua identità e comunica un'emozione ben p...

Intervista agli STORMWOLF

Gli Stormwolf sono una band ligure che si sta facendo strada nel panorama metal italiano e non solo, grazie ad un secondo album di puro hard rock/heavy metal molto solido come " Voyager "! Abbiamo raggiunto Francesco Natale, chitarrista della band, per porgli alcune domande. Buona lettura! 1. Ciao, presenta gli Stormwolf ai nostri lettori! Ciao a tutti e grazie mille, innanzitutto, per questa intervista. Ci chiamiamo Stormwolf e veniamo da Genova. Abbiamo all’attivo un demo autoprodotto nel 2015 (Swordwind), una prima release ufficiale nel 2018 (Howling Wrath, uscito per Red Cat Records) e, finalmente, dopo 6 lunghissimi anni, il nostro secondo disco, “Voyager”, uscito per Nadir Music a fine Settembre. Facciamo Heavy Metal di matrice anni ’80 senza rinunciare a contaminazioni sia più recenti che più risalenti. 2. Processo compositivo. Parliamone un po'. Partiamo sempre dalla Musica e solo in un secondo momento pensiamo al testo. Solitamente cominciamo a costruire lo schel...