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ALCHEMY OF LIFE "A Journey To Nowhere” (Recensione)


Full-length, Ghost Record Label
(2024)

"Alchemy of Life" è il progetto metal di Matteo Bosi, polistrumentista classe 1976. Appassionato di musica dal 1998, ha competenze avanzate nella registrazione in home studio. Ha esplorato molti generi musicali diversi, dall'ambient al rock, colonne sonore, sperimentale, world music, elettronica. 

La proposta del One Man Band, con l'album di debutto, posa le basi su un solido progressive metal ben contornato da synth e suoni campionati che lo spostano lievemente sul genere fantasy. Undici brani per una durata complessiva di 48 minuti, dove Matteo accosta riffing aggressivi sovrapposti a metriche più melodiche e fluide, generando di fatto un ascolto nel complesso dinamico e scorrevole. 

La sezione ritmica è tecnica e preparata ad andare dritta al punto, e si distingue per una batteria martellante ben “affiancata” da dettagli “sintetici" che ne esaltano la struttura e che fungono da traino agli intenti molto metal. "Alchemy of Life" mette a frutto un debutto che per noi è il riassunto di tutte le esperienze accomunate con il tempo e che alla fine lo premia con questo album davvero interessante. 

Sicuramente è un genere molto sfruttato in campo metal ma le strutture e le idee dei singoli brani, danno quella dose di originalità che serve per apprezzare in toto “A Journey To Nowhere”. 
Ottimo debutto per questo artista che sembra avere già le idee chiare su la strada da percorrere per creare qualcosa di veramente buono e al passo con i tempi.

Recensore: Grimorio
Voto: 8/10

Tracklist:
1. The Cathedral of Learning
2. My Own Words (feat. Khaled Abbas) 
3. Sands of Time 
4. It's not Over 
5. Wanderlust 
6. Hands of Fate 
7. A World I Don't Belong 
8. Captive Minds
9. Digital Prison 
10. The Dungeon and the Dragon (feat. Khaled Abbas) 
11. A Journey to Nowhere

Line-up:
Matteo Bosi - All instruments

Links:
Bandcamp
Spotify

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