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Intervista a Demetrio "DIMITRY" Scopelliti


E' un grande piacere ospitare un grande chitarrista come Demetrio Scopelliti e i suoi DIMITRY! Ormai non è certo un nome nuovo il suo, ed anche i numeri parlano chiaro dato che questo "The Revolution Of Evolution" è il suo album da solista, se escludiamo ciò che ha fatto in precedenza con altre band. Bando alle ciance, ecco a voi le sue risposte alle nostre domande!

1. Ciao, presenta il tuo progetto ai nostri lettori!
Il mio nome è Demetrio Scopelliti, conosciuto anche come “Dimitry” nell’ambiente musicale italiano e internazionale. Ho un progetto solista col quale scrivo e pubblico musica dal 2008. Il genere proposto è un “Instrumental Prog Metal” che unisce tutte le mie influenze musicali.

2. Processo compositivo. Parliamone un po'.
Varia a seconda del brano, del periodo e da dove mi trovo. Per esempio “In The Air” nasce da una session acustica al ritorno da un tour negli US per poi essere stata rielaborata in chiave Rock/Metal in studio mentre “Undercurrent e Singularity” nascono da una sessione di songwriting per una band con la quale collaboravo, poi non se ne fece niente (come ahimè succede spesso, motivo per cui sono “solo”) e rielaborai la song in veste strumentale. “Pulse” invece nasce dalla collaborazione con Jay Parmar su una demo di una Pedalera Hotone Audio, nostro sponsor..

3. Come nasce l'idea di un album solista e solo strumentale?
Sono un grande estimatore di musica strumentale chitarristica e non, amo Steve Vai, Satriani, M. Friedman. La mia carriera come “instrumentalist” nasce proprio nel 2008 con primo Ep e arriva fino ad oggi col sesto disco “The Revolution Of Evolution”.

4. Cosa pensi di offrire di diverso in ambito metal? Qual è la particolarità del tuo progetto secondo te?
Penso di offrire un'alternativa ai trends dato che non ho mai seguito una moda con questo progetto, ascolto musica di qualsiasi tipo e penso che ciò si evinca dalla musica che scrivo. Ce n’è per tutti i gusti, rock, metal, jazz, funk, blues, elettronica, you name it.. Penso nel corso degli anni di aver definito e ridefinito il mio stile.


5. Come valuti la scena rock e metal italiana di oggi?
Abito in Norvegia dal 2008 e quindi non sono troppo aggiornato sulla scena italiana, la verità è che non lo sono neanche di quella norvegese. Nonostante tutto nell’era globalizzata nella quale viviamo è praticamente impossibile non essere travolti dalle informazioni, quindi ti posso dire che di tanto in tanto mi capita di sentire delle bands italiane valide..Penso che ormai non ci sia distinzione di nazionalità soprattutto grazie a mezzi di diffusione come YT, Spotify, Bandcamp etc..

6. Quali obiettivi vuoi raggiungere ancora con Dimitry e dove vorresti che arrivasse il tuo progetto?
Il mio obiettivo è in primis di promuovere a dovere il mio ultimo disco “The Revolution Of Evolution”, andare in tour e raggiungere un pubblico sempre più vasto sperando di avere la possibilità e i fondi in futuro per andare in tour con una backing band di prima classe.

7. Quali sono le band che più ti hanno influenzato?
Queen, Iron Maiden, Metallica, Sabbath, Dream Theater, Fear Factory, Pantera, Steve Vai, Satriani, Pink Floyd, Zeppelin, Meshuggah, Carcass, Death, Soundgarden etc.. Ho gusti molto variegati e eclettici.

8. Meglio il metal di una volta o quello di oggi? E come se la passa l'Italia secondo te?
Ovviamente sono più ancorato al metal old school ma con un occhio di riguardo per il presente guardando al futuro...In Italia bisognerebbe smettere di seguire i trends esterofili e cercare di trovare la propria voce, quella sarebbe la svolta a livello stilistico..

9. Che programmi hai in questo periodo e per il futuro?
Sono appena tornato dalla Germania, dove ho suonato al “Guitar Summit” di Mannheim, tra 3 settimane andrò in tour in Asia e a Gennaio in USA.

10. Abbiamo finito, i saluti finali a te.
Grazie mille per il tempo concessomi, esorto i lettori a dare un ascolto a “The Revolution of Evolution” su spotify e apple music, digital download su bandcamp e cd/Vinile su “Elasticstage.com”.


Ci vediamo live e/o sui miei social network, YT in primis.


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