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Visualizzazione dei post da dicembre, 2024

Intervista a LUCIO MANCA

Con grande piacere ospitiamo Lucio Manca, grandioso bassista (ma non solo) italiano che sta per pubblicare un nuovo album che si prospetta già da ora come una delle uscite più interessanti in ambito progressive metal e rock! Lasciamo subito la parola a lui! 1. Ciao, presenta il tuo progetto ai nostri lettori! Ciao ragazzi di ITALIA METAL E ROCK, grazie per questo spazio! Sono un bassista e compositore sardo. Ho collaborato e collaboro in live ed in studio con vari artisti e band di diverso genere: Dogmathica, Moses Concas, Solid Vision, Exorcism, Raven Lord, Joe Stump, Screaming Shadows, Tamurita ma anche Pino Scotto, Tony Esposito nelle esibizioni dal vivo. Le mie influenze musicali di Lucio Manca spaziano in diversi generi e stili. Nei progetti musicali ho sperimentato con fusion, rock progressivo e world music, incorporando elementi da diverse tradizioni musicali. Alcuni dei miei ispiratori includono artisti come Ryan Martinie, Steve DiGiorgio e Les Claypool. Il mio primo album soli...

Intervista ai NEURASTY

I Neurasty sono una band italiana che propone un interessante mix tra modern metal, elementi prog e altro ancora. All'interno della band gravitano anche musicisti già noti della scena italiana, quindi un motivo in più per noi per indagare chi sono. Buona lettura! 1. Ciao, presentate la vostra band ai nostri lettori e il vostro album di debutto, "Identity Collapse". Ciao e grazie per questo spazio concessoci, i Neurasty nascono circa otto anni fa più per divertimento che altro, ma con il passare del tempo sono arrivati i primi brani e le cose hanno preso una piega più seria ed è così che tra cambi di line up e duro lavoro è nato Identity Collapse, forse maturato in un arco di tempo troppo lungo ma necessario. 2. Processo compositivo. Parliamone un po'. Il nostro processo compositivo non si discosta molto da quello che è lo standard degli ultimi tempi, si parte principalmente da una bozza embrionale di canzone strutturalmente completa del nostro chitarrista Gabriele che...

Intervista ai BLACK PROPAGANDA

A volte ritornano! I Black Propaganda erano assenti discograficamente da dieci anni e tornano con un ottimo ep intitolato " Modern Prometheus " che li rimette in carreggiata dopo molte vicissitudibi, tra cui alcuni cambi di line-up. Rispondono Eric e Paolo, batterista e bassista della formazione thrash metal torinese. 1. Presentate la vostra band ai nostri lettori! Eric : Ciao a tutti e grazie per lo spazio che ci avete concesso. Siamo i Black Propaganda, veniamo da Torino e facciamo thrash metal dal 2007, anno nel quale io (alla batteria) e Jan (alla chitarra) abbiamo fondato il gruppo. Abbiamo all'attivo due album più un EP uscito quest'anno, siamo andati in tour due volte in Ucraina e una volta in Russia (oltre a vari tour italiani), inoltre abbiamo avuto l'onore di condividere il palco con grandi gruppi come Sepultura, Destrage, Dark Lunacy e molti altri. 2. Processo compositivo. Parliamone un po'. Eric : Nel nostro caso tutto nasce da un riff in quanto ol...

NOVOMUNDO "Echoes Of Ego" (Recensione)

  EP, Hell Music Agency (2024) Un ep feroce e sperimentale al punto giusto, che farà felici i fan di band come Slipknot, Devildriver, Lamb Of God, Soulfly e Sepultura. "Antiwar" è una di quelle opener che non si scordano facilmente, davvero una botta in faccia che non sfigurerebbe nella discografia di ciascuna delle band citate. La band alterna groove e velocità, e quando decide di inserire parti "etcìniche" ci riesce appieno. Le percussioni tribaleggianti infatti giocano un ruolo fondamentale nell'album e in questo brano, così come anche alcuni fraseggi arabeggianti di chitarra che affiorano più volte. La produzione è ottima, valorizza sia la pulizia che l'impatto, soprattutto per quel che concerne chitarre e batteria. Meno convincente rispetto alla canzone precedente è la title track, che sembra non essere proprio a fuoco perchè gli elementi sperimentali prevalgono e si accavallano ad una potenza che fatica ad affiorare a causa dei continui stop and go che...

TESSILGAR "Growth" (Recensione)

Full-length, Independent (2024) "Growth" è l'album di debutto dei Tessilgar, band attiva da diversi anni ma arrivata solo oggi alla pubblicazione del primo full-length della loro carriera (se escludiamo qualche singolo uscito qualche anno fa). Questo album è un concentrato di adrenalina rock, di sonorità che rievocano un approccio sanguigno e in your face, tutto sapientemente suonato e prodotto. Il suono esce corposo e rifinito, e questo è riscontrabile già dalla doppietta di apertura formata da "Agony" e "Bad Game", entrambe potenti ma che mostrano essenzialmente la due facce della band, ovvero quella più schietta e diretta della prima e quella più oscura e carica di groove della seconda. I Tessilgar comunque riescono a mantenere un equilibrio perfetto tra la pesantezza delle chitarre e le melodie della voce, ma la cosa più bella e affascinante è che questo modo di fare hard rock è quasi unico e proprio di questa band. Non ci sono minimamente ammiccam...